Come funziona e cos’è il Codice CITRA

Il Codice CITRA è un identificativo alfanumerico istituito dalla Regione Liguria per contrastare l’abusivismo nel settore delle locazioni brevi. Questo codice è stato introdotto dall’articolo 53-bis della legge regionale n. 32/2014, che stabilisce che la Regione debba rilasciarlo ai proprietari degli appartamenti arredati ad uso turistico.

A partire da Agosto 2019, il codice CITRA dovrà essere obbligatoriamente incluso in tutte le forme di pubblicità relative agli alloggi arredati ad uso turistico, sia dirette che indirette, su portali di prenotazioni online, siti web, riviste, giornali e altri mezzi di comunicazione (sia cartacei che digitali), utilizzati per la promozione e la commercializzazione di tali alloggi.

Per quanto riguarda il rilascio e la pubblicazione del codice CITRA, le disposizioni attuative sono state stabilite dalla Giunta regionale mediante la delibera n. 423 del 27 maggio 2019.

Gli appartamenti ammobiliati a uso turistico

Il CITRA è richiesto per le locazioni degli appartamenti arredati ad uso turistico (AAUT), ossia per le unità immobiliari destinate alla locazione a turisti, gestite dai seguenti soggetti:

  • proprietari;
  • persone che ne hanno l’uso in base a un diritto reale (come l’uso o l’usufrutto);
  • persone che ne hanno l’uso in base a un contratto di locazione o comodato.

Come ottenere il Codice CITRA

La normativa richiede che coloro che affittano l’immobile o le agenzie immobiliari, agendo come mandatarie a pagamento, inviino una comunicazione di locazione alla Regione. Una volta effettuata questa comunicazione, verranno rilasciati i codici CITRA da utilizzare nelle attività pubblicitarie.

Se la comunicazione di locazione è stata inviata dopo il 31 maggio 2019, il CITRA sarà rilasciato al momento della registrazione da parte della Regione nell’elenco regionale degli AAUT e verrà comunicato via e-mail al locatore.

Per le comunicazioni di locazione inviate entro il 31 maggio 2019, la Regione invierà il codice CITRA ai locatori entro il 9 giugno 2019 tramite e-mail, utilizzando l’indirizzo fornito al momento dell’inserimento nella banca dati dell’elenco regionale.

Nel caso in cui l’indirizzo e-mail fornito sia disattivato e non sia stato comunicato uno nuovo alla Regione, l’invio del CITRA non avrà successo. In questo caso, i locatori degli AAUT che non hanno ricevuto il codice dovranno richiederne il rilascio utilizzando una procedura informatica.

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